LuccaCG è la fiera che ogni amante del comics&games prima o poi dovrebbe vedere nella vita. E’ quell’evento che riunisce persone da ogni parte d’Italia (con un pizzico di esteri) per quasi una settimana, facendo nascere amicizie, amori, collaborazioni e consente di rafforzare i rapporti tra le persone permettendo di conoscersi meglio.
Se si ha la possibilità, la cosa migliore è prendere una casa/stanza/albergo e dividerla con i propri amici (persone che possibilmente abbiano ritmi simili), perchè in eventi come questo è la compagnia a fare la differenza.
A chi non piace Lucca Comics? Generalmente solo a chi tenta l’impresa di spostarsi in giornata abitando distante, o chi affronta l’evento con accanto le persone sbagliate.
Può essere stressante se si hanno tanti impegni, costumi da finire all’ultimo secondo, può essere stancante se si cammina tanto e se si dorme poco. Ma vi assicuro che ne vale la pena <3

Questa volta non voglio fare il mio solito papiro  di cosa ho fatto a Lucca giorno per giorno.
Questa volta vi dirò che ho semplicemente fatto 5 giorni su 5 di cosplay, con costumi molto semplici e comodi (3 dei quali nuovi), alcuni in coppia/gruppo e altri in singolo. Ho finito tutto con calma prima di partire, compresi i costumi per Antonio.

Sabato ho fatto parte del gruppo di cosplayer che hanno assistito in prima fila alla presentazione di FFXV a opera di Hajime Tabata del suo team. Ho avuto anche la possibilità di fare qualche foto con loro e avere un autografo. Mi ha spronato a  continuare così con il cosplay e suggerito di fare qualcosa anche del nuovo Final Fantasy (non vedo l’ora di poterci giocare – prima però bisogna avere una PS4).

Qualche foto di gruppo – attendo di ricevere le altre specie del venerdì col gruppo DragonBall.

Ho deciso di fare meno scatti a caso con sconosciuti o con gente le cui foto non mi piacciono particolarmente, e dare più tempo a chi apprezzo e vedo poche volte. Ho organizzato dei piccoli mini set di cui son sicura usciranno scatti belli, senza il bisogno di girare il web alla ricerca di scatti rubati da chissà chi :p
Mi spiace non aver trovato il tempo per tutti quelli per cui volevo posare, ma come si è visto nel corso delle 5 giornate, la mia faccia era davvero stanca e di giorno in giorno ho ridotto il numero di ore in costume perchè si vedeva ero sfinita, con le chiappe sempre più pesanti e piedi doloranti (con una media di 15-20km al giorno).

Preview by Antonio Starace

Ho bevuto tante buone tisane in casa in ottima compagnia, mangiato porcherie  senza sensi di colpa (patatine, kitkat, kebab, biscotti cioccolatosi) ma anche una pizza d’asporto golosa e una foccia secca e semi vuota da far venire male alla mascella.
Sono stata brava a metà, perchè ho fatto addominali mattutini con Azka solo i primi giorni (però belli tosti).
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