Penso di non essermi ancora ripresa da questa Lucca Comics. Che dire, è stata davvero piena di emozioni e di poche ore di sonno.
Un mese e poco più prima dell’evento, mi sono lanciata in una impresa suicida. Sono stata contattata da una fiera estera dove mi si chiedeva di realizzare un costume per un evento a  tema Blizzard, e così ho pensato: visto che da 2 anni non faccio un bel “costumone” potrei prepararlo direttamente per Lucca, tentare per la prima volta la gara in singolo, e poi portarmi l’abito in Spagna 2 settimane dopo.
Ho quindi ingranato direttamente la quarta marcia e mi sono buttata a lavorare sul cosplay della Wizard; per fortuna-sfortuna ero a casa da lavoro e potevo dedicarci davvero dalle 8 ore di lavoro in su al giorno. E’ stato un azzardo lo ammetto. Non ho mai fatto una full immersion così distruttiva e concentrata in poco più di un mese (ricerca dei materiali compresi).

Sono contenta del sartoriale, che è in gran parte coperto ma utilizzabile anche senza armor, delle stoffe, di armatura ed accessori. Ho dato il massimo, ho imparato (e sbagliato) tante cose. Probabilmente è vero che sotto stress lavoro meglio che con calma.
Ho avuto la fortuna di avere Antonio al mio fianco, che ha voluto aiutarmi e supportarmi nei weekend in cui era a casa mia (abitiamo distanti e durante la settimana non ci vediamo), ha avuto la pazienza di spiegarmi meglio come usare il forex, lasciarmi fare le cose e poi farmele buttar via e farmele rifare. Ho carteggiato talmente tanto da aver consumato mani ed unghie. Ho smussato tutti gli angoli e spigoli anche delle linee dritte del forex da 01 per dire.

Poi il giorno prima della partenza è successo il disastro, sul quale mi dilungherò un pochino visti tutti i messaggi che mi sono arrivati al riguardo.
Andando a mascherare il viola per aerografare con l’oro, è venuto via tutto il colore sotto con i livelli di primer, e tutto il resto (tipo 6 strati di roba dati in 3 settimane di lavoro con tutti i tempi di asciugatura super rispettati). Panico panico panico! Era da buttare via tutto perchè andando a rimuovere i pezzi rimasti ancorati stava succedendo peggio, idem usando il diluente a nitro..
Decisione: ammazzarsi di lavoro e provare a salvare l’armatura o buttare tutto nel cestino e rifarla al ritorno da Lucca per l’evento in Spagna? Teste dure come siamo abbiamo optato per continuare. Alla fine mentre io cucivo gli ultimi pezzi, lui ha dato una colorata alla meglio che poteva all’armatura senza usare gli scotch (solo la corona era salva, l’avevo aerografata ancora giorni prima e aveva retto bene non avendo bisogno di mascherature).
Io ho fatto una tirata di 42 ore sveglia fino alla mezzanotte del giovedì quando ormai eravamo già a Lucca partiti alle 5 del mattino da casa mia. Ogni sera tornavo in appartamento e di notte da sola cucivo cinghie, assemblavo pezzi, studiavo le giunzioni, per poi dormire 2-4 ore e risvegliarmi alle 5 del mattino e riprendere fino le 10, così da prepararmi in cosplay e riprendere il loop xD
Che siano benedetti i trucchi, stavo per stuccarmi la faccia da come ero messa, specialmente domenica, il giorno della gara.

Video del venerdì. Sono al minuto 1:01 con Jason

Sfighe e lavoro notturno a parte, ho passato il giovedì in borghese tra gli stand nelle piazze, al games e Japan Town. Peccato che tranne pochi, tutti vendessero le stesse cose, spesso tarocche a prezzi degli originali. Le cose di nicchia, le cose “rare” erano praticamente inesistenti, tutti vendevano solo le cose di moda. Da una fiera grande come Lucca ci si aspetterebbe anche altro insomma.
Gente? Taaaaaanta fin dal giovedì!
Biglietti? Sempre più costosi e con prezzi diversi in base al giorno. Io lo ho preso solo per giovedì come ogni anno, perchè tanto la gente ti spacca il costume se entri negli stand in cosplay.
Alla fine non ho comprato nulla di nulla :(
La cosa più bella è stata la serata kebab a tema cicciomerda, come da tradizione ogni giovedì di Lucca Comics. Trovare tutti lì seduti sui gradini a parlare, scherzare, abbracciarsi è una delle cose che più amo di Lucca (anche se non amo il kebab xD).

Venerdì invece ho fatto photoset Freddy VS Jason con Yuki no Hana, penso che siano venute  fuori belle foto e son super curiosa! Come dico sempre, fare cosplay in coppia-gruppo è bellissimo <3
Abbiamo pure resistito al cagotto scattando alle 19 col buio sotto il ponte della ferrovia. Beh v.v
Ho rubato 2 fette di pizza ad Annachiara e una fetta di torta di zucca ad Eleonora giusto per cenare veloce e poi a cucire fin notte.
Ormai le tisane “ventre piatto” avevano colonizzato l’appartamento insieme al the verde. Best friend di noi tacchine.

Cercate Freddy e Jason da 0:53

Sabato era la giornata di Horo, ma ho deciso di boicottare il cosplay e cucire dalle 5 alle 16 non stop. Santo Anto che mi ha portato una focaccia con la mortadella e mi ha obbligato a dedicare 15 min a mangiarla xD.
Poi mi sono sentita in colpa e nel tempo record di mezz’ora mi son truccata e cambiata per andare al palco a vedere in gara i miei amici per l’ecg. E anche lì sfighe su sfighe, ho aiutato come potevo Kicka e Carolina che sembravano essere mitragliate dalla sfortuna. Ci tenevo davvero che andasse bene a loro, che potessero passare il turno, ma anche sul palco ne è successa una dopo l’altra :(
Ah si poi sono tornata a casa e ho cucito fino le 3 del mattino mentre tutti potevano dormire (sperando di non aver fatto troppo caos).

Domenica, sveglia di nuovo presto, finire di assemblare le ultime cose e imparare la scenetta a memoria. Mi mancava da leggere ed imparare il monolgo per la mia esibizione. Ho finito tutto per tempo, mi sono stucc–truccata la faccia cercando di coprire i segni indecenti della stanchezza e via verso il palco!

Ho trovato tanta gente con abiti bellissimi, peccato essermi persa le loro esibizioni *_*
Ero il numero 28 in gara ma sono arrivata con buon anticipo così da indossare con calma l’armatura e fare “spettacolino” per chi voleva vedere come erano messe tutte le cinghie e come tenere su i pezzi separatamente.
Un’ondata di liberazione appena scesa dal palco, era come essermi levata un peso enorme, indipendentemente dai risultati che sarebbero usciti ore dopo.
Sapete quale è la cosa che ho più apprezzato? Il fatto che arrivava gente a dirmi che aveva seguito le mie sventure dei giorni prima con l’armatura, mi dicevano che credevano in me e che ce l’avrei fatta, che avevamo fatto un bellissimo lavoro, che ho la testa dura e sono tenace, che il cosplay era venuto bene. Anche durante gli altri giorni continuavo a sentire incoraggiamenti e supporti da tutte le parti, anche da chi non conoscevo. Grazie ragazzi, mi avete aiutata a portare avanti il lavoro col vostro pensiero. Ho pensato di mollare più volte ma non volevo deludere tutte le aspettative che ormai avevo creato.
Però oh.. Se dovessi rifarlo, mai più!
Alla fine tutti gli sforzi sono stati premiati, mi son portata a casa il miglior femminile. Felicità, abbracci, pianti!
Dove si cena? Dal kebabbaro ovviamente con tanto di cioccolata calda serale post cena cicciomerda.

Lucca Lucca, ogni anno tante emozioni, tante madonne, tanti abbracci, tanti germi, tanta amicizia ed amore.
Ogni anno mi prometto di non scrivere un papiro, e ogni anno non ci riesco. Se avete letto tutto fino a qui lasciate un commento, siete degli eroi! Se avete saltato metà testo per arrivare al fondo ditemelo lo stesso così vedo quanto accorciare la prossima volta.